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La chiesa di Santa Maria Assunta venne citata per la prima volta nell'IX secolo. Si trova poco lontano dal paese a dominio della valle del fiume Vezza. Durante i secoli fu ampliata numerose volte e conserva oggi la facciata in marmo bardiglio, con il rosone del XV secolo decorato da archetti pensili e mensole scolpite con figure di vario tipo.
Il porticato fu un'aggiunta del XVII secolo per coprire il passaggio dalla canonica alla chiesa. Dello stesso perioso il soffitto a cassettoni dell'interno. Le tre navate sono divise da bella colonne con capitelli decorati. Da segnalare la pala d'altare attribuita al Rosselli, raffigurante l'Assunzione della Vergine, del XVII secolo e l'organo settecentesco sopra il portale centrale.
Dove si trova