Seravezza è di origine romana e a quel tempo risalgono le prime opere di bonifica. Con il crollo dell’Impero, il paese cominciò a decadere fino al Medioevo, conquistando la sua piena autonomia nel 1515 e raggiungendo l'apice nel 1700.
Seravezza è dominata dal palazzo Mediceo, fatto costruire per ordine di Cosimo I nel 1561 su disegno dell'Ammannati. Oggi è sede del Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica. Poco distante dal palazzo Mediceo si trova il Duomo di San Lorenzo e Barbara, del 1422.
Nelle vicinanze di Seravezza troviamo nei pressi di Azzano la bella pieve di San Martino, costruita interamente in marmo, il cui un rosone è chiamato "L'occhio di Michelangelo", attribuito al maestro fiorentino e la pieve di Santo Stefano di Vallecchia, che anticamente segnava il confine tra la diocesi di Luni e quella di Lucca.
