LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO

Risalente al XIV secolo, la chiesa di Sant’Agostino ha una facciata di marmo che si apre dopo una breve scalinata in marmo. È divisa da tre archi ciechi sormontati da archetti gotici sostenuti da piccole colonne. Nel XVI secolo i frati Agostiniani costruirono il vicino convento. Il campanile è invece del 1780.

L'interno è ad un’ unica navata con soffitto a capriate. Il pavimento è disposto su tre livelli, caratterizzato da numerose lapidi di antiche famiglie nobili. I nove altari sono decorati da dipinti come l’Immacolata Concezione e la Madonna del Rosario di Astolfo Petrazzi del XVII secolo e opere di Jean Imbert, Matteo Boselli, Tommaso Tommasi e Francesco Curradi. Da segnalare il primo altare di destra dedicato alla Natività. Nell'abside fa bella mostra un dipinto raffigurante l'Annunciazione di Jean Imbert.

Nel chiostro, il colonnato era un tempo interamente decorato da lunette affrescate con gli episodi della vita di Sant’Agostino, opera del Petrazzi, di cui solo ne rimangono alcune.

Il complesso è oggi sede del Centro Culturale "Luigi Russo", della Biblioteca Comunale "Giosue Carducci" e del Il museo dei Bozzetti.

Dove si trova