You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.

Loading...

PIETRALUNGA E IL SUO TESORO



A Pomezzana di Stazzema raccontano che un tesoro nascosto, una gallina con dodici pulcini d'oro, si trovi tra i boschi del monte Gabberi, dove si alza un alto pinnacolo: la "Pietralunga".

Questo luogo è però incantato. Quando venne sepolto, non fu scoperto per cent'anni, cosicchè se lo prese il diavolo. Passarono gli anni finchè un cacciatore passò di qua al tramonto e gli sembrò di vedere qualcosa ai piedi della pietra. Avanzando tra le piante e rovi che lo circondavano arrivò infine sotto la Pietralunga e vi trovò un grosso mucchio d'oro. Si avvicinò per prenderlo, ma quando provò a prenderlo, cadde una pietra dal pinnacolo e disintegrò il tesoro.

I vecchi raccontano però che esiste un modo per prendere il tesoro. Bisogna andare sulla cima del monte Procinto, cogliere una radice di mandragola al chiaro di luna e recitare misteriose parole magiche.